Un giorno, nell’Oceano,
ma non so più sotto quali cieli,
gettai, come un’offerta al nulla,
qualche goccia d’un vino raro.

Liquore, chi volle la tua rovina?
Obbedivo forse all’indovino?...
O forse all’ansia del mio cuore,
pensando al sangue, versando il vino?

Assunse una lieve ombra color rosa
Il mare, poi puro si rifece,
ritrovando la sua abituale trasparenza…
Perduto il vino, ebbre le onde…

Balzare nell’aria amara
Ho visto figure immense…

(Paul Valéry, Le vin perdu. Trad. di A.Serristori)

martedì 6 marzo 2012

Meteo Entropy

La facciata gotica della Grande Cattedrale era pronta ad accogliere i visitatori. Quel sol ne sarebbero arrivati tanti a festeggiare e rinnovare la millenaria tradizione della Xeunat.
Aarii osservava stupito quella meravigliosa opera, chiedendosi quanti anni di lavoro fossero occorsi a terminare una simile opera. Aarii non ne era ancora conscio, ma egli stesso aveva partecipato alla costruzione della cattedrale. Ne avrebbe avuto cognizione solo nel pomeriggio, quando il flusso dell'entropia universale si sarebbe invertito facendogli recuperare i ricordi del suo futuro Ak23m. In quel periodo i flussi entropici avevano, infatti, preso una strana circolazione vorticosa, e nelle mattinate ad alto flusso era difficoltoso rievocare ricordi dai futuri del gruppo Ak, che invece solitamente erano tra i più nitidi.

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