Adesso incominciamo a fare sul serio

Ecco la prima foto ufficiale fatta con la nuova fotocamera (cliccandoci sopra la vedrete nelle dimensioni reali). Pensiamo di poterci ritenere abbastanza soddisfatti. In realtà siamo più che soddisfatti, entusiasti diremmo quasi...
Abbiamo utilizzato il metodo afocale lasciando inserito sia l'oculare del telescopio sia la lente della macchina. Ausilio a ciò è il dispositivo Microstage 2 della Baader Planetarium: intelligente strumento in grado di adattare qualsiasi fotocamera a qualsiasi telescopio.
La foto è stata eseguita con la tecnica della somma di frames: allineando e sommando i frames di un filmato di circa un minuto in modo da eliminare il rumore di fondo e rendere l'immagine più nitida e contrastata, perdendo però un po' in definizione. Per fare ciò si è utilizzato il programma RegiStax V4, software gratuito che merita sicuramente una citazione.
Da un punto di vista scientifico è interessante notare: almeno un paio di bande di colore diverso nell'atmosfera del pianeta (nella parte alta); la divisione di Cassini che divide gli anelli (si nota appena), e le ombre rispettivamente del pianeta sugli anelli e degli anelli sul pianeta.
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